David di Donatello 2017, a Benigni premio alla carriera: “Cinema è benessere”

Il cinema è benessere. Meno cinema vuol dire perdita di benessere, di felicità. La perdita di benessere nel cinema indebolisce la nostra anima, indebolisce le nostre emozioni. Diventiamo tutta una cosa di corpo, dobbiamo sostare e permettere alla nostra anima di raggiungerci. Il cinema fa bene alla salute: uno dovrebbe andare in farmacia e prendere 5 milligrammi di Otto e mezzo e quindici di Gattopardo“. Lo ha detto Roberto Benigni, prendendo la parola al Quirinale in qualità di portavoce del cinema italiano, nel corso della cerimonia di presentazione dei film candidati al David di Donatello 2017, tradizionale appuntamento alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella e del ministro Dario Franceschini.

Ho avuto occasione di manifestare privatamente la mia stima verso di lei, ora lo faccio a nome di tutti, per lo stile, la generosità, la sobrietà, la grandezza con la quale ella ricopre l’incarico della più alta istituzione repubblicana“, ha detto Benigni rivolgendosi al Presidente Mattarella. “E’ il mio modello, se io facessi il presidente della Repubblica vorrei somigliarle. Sarebbe bellissimo“. Nel corso della serata dei David di Donatello, Benigni riceverà un premio alla carriera.

“Stasera verrà premiato per la carriera Roberto Benigni. Una splendida carriera. Ricordo una battuta de ‘La vita è bella’. Quando il piccolo Giosuè mostra il suo stupore per il cartello ‘Vietato l’ingresso agli ebrei e ai cani’ e il padre, per consolarlo gli risponde: domani metteremo un cartello anche noi: ‘Vietato l’ingresso ai ragni e ai visigoti’. Quella battuta ha fatto di più rispetto all’ottusa ferocia dell’antisemitismo e del razzismo di quanto possano fare i pur necessari discorsi e celebrazioni: questo il cinema può fare ed è molto importante che faccia“, ha detto Mattarella che ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza del cinema per la creazione di una coscienza collettiva eticamente sana.