Giffoni Film Festival: Boschi e De Luca inaugurano la Multimedia Valley

“Non rinunciate ai vostri sogni”. E’ l’invito che il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Maria Elena Boschi, ha rivolto oggi ai giovani giurati del Giffoni Experience intervenendo all’inaugurazione della nuovissima e avveniristica Multimedia Valley, l’area totalmente dedicata alla creatività e alla cultura che a Giffoni è finalmente pronta ad accogliere start-up e giovani visionari per promuovere le loro capacità d’impresa. Ad inaugurare il primo lotto dell’innovativo spazio dedicato al “cultural entertainment” e alle produzioni audiovisive, sono stati oggi il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi, il Sindaco di Giffoni Valle Piana Antonio Giuliano, il Presidente di Giffoni Experience Piero Rinaldi e il Direttore Claudio Gubitosi.

La Boschi spiega nella sala Truffaut che oggi ha realizzato un suo piccolo sogno, “venire al Giffoni Film Festival. Qualche anno fa lo guardavo in tv e vedevo quei ragazzi, vi confesso con un po’ di invidia, perché avrei voluto essere al loro posto. Ma anche per noi adulti il Giffoni Film festival resta comunque un sogno, certo non possiamo viverlo con la stessa emozione e partecipazione dei ragazzi che sono adottati dalle famiglie e dal territorio per i giorni del Festival, che si appassionano ai tanti temi che verranno affrontati nei film, che possono parlare tra di loro e guardarsi negli occhi, magari imparando a osservare le cose con la prospettiva del vicino di poltroncina, confrontarsi con grandi autori e registi, e portare a casa il tesoro di questa esperienza”.

In questo senso l’inaugurazione della Multimedia Valley, secondo il sottosegretario, “è un momento bellissimo, un’occasione in più per questo territorio perché consentirà al festival di vivere durante tutto l’anno e diventerà il cuore pulsante e il punto di riferimento per la creatività di tanti giovani che arriveranno da tutto il mondo. Un’occasione importante di occupazione e lavoro, di immagine bella del nostro Mezzogiorno di come da una cittadina come Giffoni si possa realizzare un sogno che è conosciuto in tutto il mondo: Giffoni è uno dei principali festival del cinema per qualità dei film, dei dibattiti e della partecipazione. E’ un orgoglio come italiani sapere che abbiamo la possibilità di poter parlare di Giffoni al mondo intero, un’occasione preziosa per superare barriere e pregiudizi anche in questi giorni complicati in cui cercano di metterci paura, costringerci a cambiare abitudini e vita. Giffoni è un modo per dire che invece non ci facciamo spaventare e abbiamo coraggio a puntare tutto sul dialogo e la bellezza di stare insieme”.

“Uno dei grandi amici del Giffoni Film festival, Bernardo Bertolucci, ha detto che forse con il cinema non si può cambiare il mondo ma forse creare un mondo. Sicuramente è così. Ma forse anche il cinema un pochino può cambiare il mondo nella percezione di ciascuno di voi perché tornerete a casa un po’ diversi da come siete arrivati. Non fatevi rimpicciolire troppo i sogni: oggi tutti vi consentono di sognare, gli adulti ve lo lasciano dire ma man mano che crescerete sempre più persone vi diranno che dovrete ridurre le aspettative, che dovete limitare ambizioni e dovete sognare più piccolo. Dipende da voi tutelare e proteggere i vostri sogni e aspettative”.

Giffoni si è caricato negli anni di significati- ha spiegato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Lucaè confronto e scambio di cultura, di umanità tra i ragazzi e le ragazze provenienti da 52 paesi nel mondo. Viviamo tempi difficili, sulla scena del mondo ci sono margini di violenza, estremismi e fanatismi e avere un evento in cui giovani di 52 paesi si conoscano e si guardano negli occhi, parlano di valori e cultura, si scambiano la propria sensibilità, è di straordinario valore. Giffoni è un luogo in cui non ci sono barriere”. Giffoni, secondo De Luca, “è un luogo fondamentale per indagare sui giovani, un’occasione per indagare la condizione giovanile, per capire quali sono i problemi e le speranze, i tormenti, le incertezze e le nuove solitudini che toccano tanti ragazzi nelle scuole e famiglie. E’ importante per noi capire cosa succede tra le giovani generazioni vittime di forme di nuova alienazione con l’uso di nuove tecnologie, basti pensare al cyberbullismo. Giffoni ci fa capire come rispettare ognuno il proprio vicino. Non saranno i tablet a farci vivere meglio, ma la capacità di guardarci negli occhi”.

Multimedia Valley rappresenta in tal senso un mix tra tecnologia e modernità, “una struttura – continua il presidente della Regione- che è un investimento che serve per aprire una finestra verso il futuro. Una nuova occasione di lavoro moderno e innovativo che darà opportunità di fare formazione per ragazzi che vogliono individuare nuove forme di occupazione”. Giffoni, conclude De Luca, è un evento bello perché trasmette all’Italia un’immagine del sud che a noi piace. Un’idea che è stata per anni negativa, di rifiuti, camorra e cialtroneria, di pulcinellismo, ammuina e disordine. Giffoni è un esempio di come si possa insieme essere creativi ma disciplinati e organizzati. Vedrete nel corso di queste giornate decine e decine di ospiti, a cominciare da Julianne Moore per continuare con registi, premi Oscar, esponenti della cultura e dell’arte e giurati di 52 paesi: questa è l’immagine del sud che dobbiamo far arrivare al resto dell’Italia, creatività ma anche organizzazione”.

“Un giorno molto importante, atteso da 16 anni, la dimostrazione che nei sogni bisogna credere”, spiega Claudio Gubitosi, direttore del Giffoni Experience, esaltando “una cosa che dovrebbe essere normale: le istituzioni che stanno tutti insieme. Quando si crea una filiera virtuosa tra Comune, Provincia, Regione e Stato nel mondo della cultura i sogni si possono realizzare. Questo è un sogno per i giovani. Dei giovani si parla spesso troppo e a sproposito: noi da 47 anni li viviamo ed è un miracolo sapere che l’idea che prende il volo con la Multimedia Valley dopo 47 anni continua ad affascinare e ad avere un’attenzione strabiliante in ogni parte del mondo. La Multimedia Valley è la dimostrazione che tutto si può fare nella vita se si ha la voglia di fare, se non ci si arrende a pericoli e paura. Oggi inauguriamo il polo della creatività, un progetto strabiliante”.

Il presidente del Giffoni Film Festival, Piero Rinaldi, saluta i giurati che provengono da 52 nazioni ricordando l’importante collaborazione avuta con le istituzioni di tutto il territorio mentre il sindaco di Giffoni, Antonio Giuliano, esprime “orgoglio e soddisfazione immensa per l’inaugurazione della Multimedia Valley, un’opera iniziata nel 2008 grazie ad un pool di professionisti della provincia di Salerno che in 24 mesi hanno consegnato l’opera. Una grande vittoria per la Regione Campania e per la filiera istituzionale che ha saputo dimostrare che quando si muove tutto nel verso giusto con le persone si riesce a portare a termine interventi importanti come questo”.

Si passa poi al via ufficiale, il taglio del nastro, anzi Giffoni ha un’idea ancora più originale: cinque palloni che vengono fatti volare dal sottosegretario Boschi, dal presidente De Luca, dal sindaco di Giffoni, dal presidente del Giffoni Experience e dal figlio del direttore, Jacopo Gubitosi, perché Giffoni è il posto dei giovani e sono e saranno loro sempre i protagonisti. Dopo il taglio del nastro, gli ospiti sono intervenuti alla quinta edizione di “School Movie Cinedù, la Rassegna Cinematografica per gli Istituti Scolastici per la cerimonia di premiazione.