“L’ora legale” di Ficarra e Picone: in sala dal 19 gennaio

Oltre 600 copie con Medusa per il sesto film di Ficarra e Picone, “L’ora legale“, nelle sale dal prossimo 19 gennaio. Un po’ commedia, ma a tratti molto vicino alla realtà, il film è ambientato in un paesino siciliano pronto a cambiare il sindaco corrotto Gaetano Patanè (Tony Sperandeo) con uno onesto, Pierpaolo Natoli (Vincenzo Amato). Quest’ultimo, proprio per la sua onestà, è presto guardato male dai suoi stessi elettori. “Abbiamo iniziato a girarlo due anni fa e siccome la realtà ci superava a destra abbiamo dovuto spesso aggiustare la sceneggiatura per non fare riferimenti a quello che stava succedendo”, ha spiegato Salvo Ficarra alla presentazione del film.

Salvo e Valentino sono i due fratelli proprietari di un bar nella piazza del paesino, e sono schierati su fronti opposti nella campagna elettorale: l’opportunista Salvo è con Patanè, mentre il più l’onesto Valentino è per Natoli. Entrambi, però, sperano di ottenere un “favore”: un gazebo che permetterebbe di ampliare il loro bar.

Nel cast del film, anche Leo Gullotta, nel ruolo di un prete proprietario di un B&B, Antonio Catania, che interpreta un vigile, e ancora Eleonora De Luca, Ersilia Lombardo, Alessia D’Anna e Francesca Benigno.

“Ci siamo divertiti a capovolgere la situazione: nel film l’onestà diventa un problema. Il cattivo da sconfiggere è il sindaco. Ci siamo divertiti a forzare la realtà“, ha detto Valentino Picone. Secondo i due comici il vero ostacolo al cambiamento non sono tanto i politici quanto gli italiani: “Il nostro obiettivo è far ridere, ma noi abbiamo sempre parlato di quello che vediamo, lo facciamo anche a Zelig. – ha concluso Ficarra – C’è chi nel film potrà leggere solo la risata e chi potrà leggere altro”.