#OscarSoMale, poche donne in nomination: è polemica

L’anno scorso la polemica scoppiò per l’assenza di attori di colore tra i nominati agli Oscar: proteste, boicottaggi e un hashtag su Twitter, #OscarSoWhite, contro l’Academy che quest’anno effettivamente è corsa ai ripari, tanto che sono ben sei gli attori di colore in nomination per una statuetta (con ben tre attrici nella categoria Miglior non protagonista). Neanche quest’anno, però, l’Academy sfugge alle critiche, tanto che qualcuno ipotizza che sia tempo di lanciare un nuovo hashtag, #OscarsSoMale: al di là delle categorie attoriali, le donne in nomination ai prossimi Oscar sono davvero poche. Nessuna donna è candidata alla Miglior regia, categoria in cui, in quasi 90 anni, solo quattro donne sono state nominate e una sola ha vinto (Kathryn Bigelow, nel 2010 con il film “The Hurt Locker” di cui era anche produttrice). Ava DuVernay è candidata per il Miglior documentario con “13”, ma il premio eventualmente andrà al film, non alla regia. Con una nomination per “Hidden Figures” come Miglior sceneggiatura non originale figura Allison Schroeder, unica donna, mentre nessuna è candidata al premio per la Migliore sceneggiatura originale. L’anno scorso, quattro dei 20 nominati erano donne, mentre nel 2015 erano candidati soltanto uomini. Solo 17 autrici hanno vinto il premio, otto per la sceneggiatura originale, nove per quella non originale.