Maria Grazia Cucinotta: “Nel cinema è fondamentale il lavoro di squadra”

Il cinema italiano, come in tanti altri campi, esporta talenti nel mondo. Lo ha spiegato Maria Grazia Cucinotta, al Meeting Internazionale del Cinema Indipendente, nelle vesti di produttrice.

“Noi facciamo scuola nel cinema a livello internazionale ma a volte non ce ne rendiamo conto. Dobbiamo imparare è fare gruppo, questo a volte è il nostro limite perché in Italia vince spesso l’individualismo, in America dove sono stata a lungo non è così. Per me – che sono un’entusiasta della vita – ha detto – è fondamentale mettermi continuamente alla prova e imparare. Questo è uno dei motivi che mi ha portato ad intraprendere la carriera di produttrice accanto a quella di attrice. Fondamentale è la squadra con cui lavori e a crearla ci ho impiegato tempo. Quella forse è stata la fatica più grande. Trovare le persone giuste con cui lavorare è la cosa più difficile. Quando sto con i miei collaboratori sono Maria Grazia, la Cucinotta resta fuori dalla porta – siamo tutti sullo stesso piano – io sono fatta così”.

La Cucinotta ha parlato, poi, del cortometraggio “Il compleanno di Alice”, girato a Bari che affronta il tema del bullismo. “A volte i bambini – ha detto – ci lanciano richieste di aiuto e noi adulti non sempre le cogliamo perché troppo presi dalle nostre carriere. Dobbiamo ascoltarli e per questo con il mio lavoro cerco di sensibilizzare le persone con gli strumenti che ho”.