Boxoffice: nel 2017 crollano gli incassi (-11,6%) e le presenze (-12,4%)

Il 2017 è stato un annus horribilis per il cinema italiano: secondo i dati del mercato cinematografico dell’Anica, il boxoffice ha incassato 584,8 milioni di euro (-11,6% rispetto al 2016), per un numero di presenze in sale pari a 92 milioni (-12,4%). Negli ultimi cinque anni, si tratta del secondo peggior risultato sia in termini di presenze che di incassi dopo la stagione del 2014.
La quota del cinema italiano al box office in termini di incassi è la peggiore degli ultimi quattro anni ed è stata pari a 103 milioni di euro (il 17,6% del totale, con un crollo del 46,4% rispetto al 2016). Nel 2017, per la prima volta, nessun film italiano è andato oltre i 10 milioni di euro d’incasso e solo due film si sono piazzati nella Top 25 (“L’ora legale” di Ficarra e Picone è ottavo e “Mister felicità” di Alessandro Siani è nono). Sono dati molto negativi in termini di presenze e di incassi, soprattutto in riferimento al 2016, quando due titoli hanno trainato in maniera determinante il mercato: “Quo vado” e “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese avevano incassato rispettivamente 65,3 e 17,3 milioni di euro e il solo film di Checco Zalone aveva corrisposto circa il 34% degli incassi e il 31% delle presenze del cinema italiano.
Il film campione d’incassi del 2017 è stato “La bella e la bestia” con 20,5 milioni di euro: rispetto al totale del box office, il film Disney ha corrisposto il 4% degli incassi e il 3% delle presenze. Rispetto alla produzione straniera, i grandi franchise si confermano nella Top 10 con ben cinque titoli (“Cattivissimo Me 3”, “50 sfumature di nero”, “Fast & Furious”, “Star Wars” e “Pirati dei caraibi”), insieme a due reboot (“It” e “Assassinio sull’Orient Express”).  Come nel 2016, Warner Bros. Italia è la prima società di distribuzione con un incasso totale di 115,5 milioni di euro e una quota di mercato del 19,8%), seguita da Universal Pictures con 107,1 milioni e una quota di mercato del 18,3%) e Walt Disney Italia con 81,8 milioni e una quota del 14%. Fuori dal podio 20th Century Fox (57,2 milioni, quota 9,8%) e 01 Distribution (56,5 milioni, quota 9,7%) .